Weidemann: pala telescopica 9580T

Presentata sul finire del 2019 ad Hannover e messa a punto nel corso del 2020, la pala gommata telescopica 9580T di Weidemann ha debuttato in Italia il mese scorso evidenziando una spiccata attitudine a far fronte alle esigenze operative delle aziende agricole. In particolare quelle dedite alle produzioni bioenergetiche.

Attività che in campo agricolo stanno assumendo una sempre maggiore rilevanza. Complice la lenta messa a fuoco da parte di molte municipalizzate che i digestori possono contribuire validamente allo smaltimento dei rifiuti umidi.Uurbani e industriali. Inserendosi di conseguenza in quella “economia circolare” che secondo molti opinionisti potrebbe contribuire a tutelare in maniera concreta l’ambiente.

Ovviamente le produzioni bioenergetiche attuate mediante rifiuti umidi urbani non possono definirsi “attività agricole” nel senso stretto del termine. Ma è vero che l’agricoltura dà luogo a grandi quantità di scarti di produzione che si configurano quali masse biologiche indirette. Composti di derivazione vegetale e animale che in qualche modo vanno smaltiti.

Weidemann: pala telescopica 9580T

Composti che se usati in maniera adeguata, come nel caso della produzione di biogas, possono dar luogo a cicli virtuosi. Integranti in maniera equilibrata il riciclo dei rifiuti umidi con le produzioni agricole indirette senza dover sottrarre terreni fertili alle produzioni alimentari.

Come tutte le attività che si svolgono in ambito agricolo anche gli impianto di biodigestione necessitano però di mezzi di servizio concepiti ad hoc. In particolare macchine di elevata affidabilità per garantire la continuità delle alimentazioni ai digestori. Così come per le eventuali compattazioni in trincea dei prodotti in attesa di lavorazione.
Ben si prestano proprio a tali servizi le pale gommate Weidemann serie “9000” disponibili sia in allestimento standard “9080” con pala frontale capace di muovere circa 53 quintali e alzare i punti di snodo dei bracci oltre i quattro metri di altezza, sia in versione telescopica “9580T”, in grado di brandeggiare anche carichi vicini ai 66 quintali e raggiungere altezze dell’ordine dei cinque metri e mezzo circa.

Fra i due modelli ovviamente il secondo è il più eclettico e prestazionale, complice proprio la presenza del braccio telescopico che permette di utilizzare la macchina anche per attività aziendali diverse dall’alimentazione dei digestori, possibilità peraltro indotta anche dalla nutrita serie di attrezzature originali previste dal catalogo Weidemann e dalla presenza sottocofano di una trasmissione “Power Drive 370”.

Variabili motore idraulico e pompa

Realizzata giocando sulla presenza di un motore idraulico a rapportatura variabile alimentato da una pompa a cilindrata variabile con un cambio automatico a tre gamme di velocità, la trasmissione permette di gestire sia la macchina sia le attività di lavoro con acceleratore, freni e sterzo godendo di azioni di spinta superiori alle dieci tonnellate.

Opera in maniera progressiva e senza scatti e mette a disposizione degli operatori tre range di velocità. Ambito nel quale la parte idrostatica della trasmissione, quando richiesto, arriva ad azzerarsi realizzando una connessione quasi diretta e meccanica, foriera di elevata efficienza. Il gruppo permette inoltre a “9580T” di muoversi su strada a 40 chilometri/ora e integra la funzione inching per agevolare i brandeggi di precisione quali per esempio sono gli eventuali impilamenti dei balloni.

Gestione facile e intuitiva

Grazie a tale sistema la gestione della pala è quanto mai facile e intuitiva. Visto che l’operatore può concentrarsi solo sulla direzionalità della macchina e sulle movimentazioni dimenticando il cambio. Tramite la funzione “M-drive” inoltre è possibile gestire il pedale destro come un semplice regolatore di velocità che non influisce sul numero di giri del motore. Permettendo operazioni di carico rapide, sicure e precise, ideali nelle situazioni di carico degli impianti di biogas.

Le macchine sono peraltro favorite anche dalla presenza di uno sterzo articolato che realizza raggi di volta esterni inferiori ai cinque metri. Il braccio e le attrezzature installate sono controllabili con una sola mano grazie alla presenza di un joystick multifunzione. Installato direttamente sul bracciolo destro della poltrona di guida.



Anche il clima automatico

Quest’ultima risulta peraltro inserita in una cabina ampia. Dotata di clima automatico, protetta a livello di ventilazione da specifici filtri ed equipaggiata con tutte le soluzioni elettroniche atte a tenere sotto controllo mezzo e area di lavoro. Grazie all’ottimale visibilità favorita dalla collocazione dell’ampio display in alto sul montante sinistro, opportunamente protetto dal riflesso della luce.

Realizzato con pannellature di cristallo atermico e dotata di serie di tetto trasparente, il vano propone sempre di serie sei proiettori da lavoro. Quattro anteriori e due posteriori, ma può integrarne altri due laterali per agevolare le attività svolte nelle ore notturne. Essendo dotato di sistema di riscaldamento programmabile automatico la cabina permette all’operatore di trovare l’ambiente già caldo quando in inverno sale a bordo. Numerose poi le opzioni atte a favorire la polivalenza della macchina. Weidemann: pala telescopica 9580T

Basti citare a tale proposito la possibilità di disporre di sistema frenante pneumatico per i rimorchi o di un’idraulica high flow capace di 180 litri di olio al minuto. Né manca la possibilità di minimizzare le manutenzioni giovandosi di un sistema di lubrificazione centralizzato automatico. Da segnalare anche l’omologazione di “9580T” quale mezzo allineato con le direttive previste a livello ministeriale per concedere le agevolazioni connesse al programma di aiuti “Agricoltura 4.0”.

Motore emissionato in stage V

9580T” è mossa da un quattro cilindri Deutz da quattro litri di cubatura erogante 156 cavalli a due mila e 300 giri al minuto. L’unità fa capo alla serie “Tcd 4.1” e risulta emissionato mediante un sistema egr sull’aspirazione integrato da sistemi di post trattamento dei gas di scarico doc, scr e dpf.

All’alimentazione provvede un impianto common rail gestito elettronicamente, alla sovralimentazione un sistema turbo/intercooler mono stadio e la distribuzione è gestita mediante aste e bilancieri. Per tale motore la Casa dichiara un consumo specifico di circa 153 grammi di gasolio per cavallo/ora e prevede tagliandi di manutenzione attuati ogni 500 ore di lavoro. Effettuabili giovandosi sia di una cofanatura integrale ad apertura agevolata sia di una cabina semiribaltabile nel caso si volesse estendere l’intervento alla restante meccanica.

Weidemann: pala telescopica 9580T

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